Itizionario - G
Breve dizionario dell'itinerario
GERGO
Qui nessuno ride alle battute del leader. Qui siamo all'ippodromo. Come ogni altro ambiente sportivo, e non solo, anche l'ippica ha il suo gergo per indicare attività o aspetti legati ai cavalli, al mondo delle corse e delle scommesse. Tra i vari termini – in gran parte derivati o direttamente mutuati dall'inglese, lingua della patria di elezione di questa disciplina – alcuni risultano più inconsueti ai non iniziati, non tanto perché incomprensibili, quanto perché usati con un significato diverso da quello più comunemente acquisito. Ecco alcuni dei più curiosi. Battuta: momento preciso in cui lo zoccolo del cavallo tocca il suolo. Crack: niente a che vedere con sostanze illegali o conseguenze disastrose di scommesse sbagliate, indica un cavallo d'eccezione e di livello superiore a quello dei concorrenti. Entrata: somma che un cavallo paga per partecipare a una corsa. Fiore: piccola macchia bianca non ben definita sulla fronte. Handicap: vantaggio o svantaggio attribuito a un cavallo mediante l'assegnazione di pesi per livellare i valori dello schieramento; il termine deriva probabilmente da “hand in cap” (mano nel berretto), una lotteria in cui si tirava a sorte da un berretto, e in senso lato significava premiare il più fortunato e non il migliore; per evitare che ciò accada in gara, un esperto, detto handicapper, è incaricato ufficialmente di dare a ogni cavallo iscritto a una data corsa più o meno peso, in modo che tutti i partecipanti abbiano la stessa probabilità di vittoria. Incollatura: è la parte del cavallo che va dalla testa alla spalla ed è usata come unità di misura per calcolare la distanza all'arrivo; si dice vincere per una incollatura quando l’intervallo fra il primo arrivato e il secondo è pari a questa lunghezza, per due incollature quando è doppia, ecc. Leader: cavallo incaricato di imprimere un ritmo alla corsa a vantaggio di un altro con il quale “fa scuderia”. Mancino: cavallo con un appiombo non perfetto, le cui ginocchia sono girate verso l'interno. Meeting: insieme di riunioni su uno stesso ippodromo. Musica: è il risultato delle ultime gare alle quali un cavallo ha partecipato. Piombo: placche di piombo che si mettono nelle saccocce della sella per completare il peso del fantino. Stella: macchia di pelo bianco ben definita a forma di rombo sulla fronte del cavallo.
GERVASINI, GIUSEPPE
Don Giuseppe Gervasini, meglio noto come “el pret de Ratanà” (il prete di Retenate) era un religioso italiano nato a Sant’Ambrogio Olona nel 1867, e morto a Milano all’età di settantaquattro anni nel 1941. Era un sacerdote con fama di guaritore, qualità che però non è mai stata riconosciuta ufficialmente dalla Chiesa cattolica. Durante un periodo di quattro anni, tra l’anno 1897 e il 1901, officia a Retenate, frazione del Comune di Vignate, da dove si sparge la fama del suo “dono della guarigione” per tutta la capitale lombarda. I milanesi si rivolgevano in folla a lui per avere aiuto e consiglio. Nell’anno 1926 ricevette in dono da un uomo che aveva guarito una piccola casa vicino alla Cascina Linterno, dove continuò a ricevere seguaci fino alla sua morte. È sepolto al Cimitero Monumentale di Milano, dove recentemente alla sua tomba è stato attribuito uno spazio più vasto, a causa dell’importante flusso di pellegrini che continua a frequentare il luogo.
GRIZZETTI, BRUNO E LAURA
La vittoria di Sumati nel Jockey Club nel 1999, i Derby Italiani con Rakty nel 2002, e con Cima de Triomphe nel 2008, hanno consolidato la brillante carriera di Bruno Grizzetti che ha avuto come maestro il grande Federico Tesio, creatore degli ormai indimenticabili Nearco e Ribot. Lavora nell’allevamento di Dormelletto che lo stesso Tesio possedeva al Lago Maggiore. I grandi proprietari fanno a gara per affidargli i propri puledri, rendendolo uno degli allenatori italiani di galoppo di più alta caratura internazionale. Da anni è impegnato nel coinvolgere personaggi dello spettacolo nel mondo ippico e, infatti, allena i cavalli dello stilista Roberto Cavalli. L’amore e la passione per questo sport sono radicati nella famiglia Grizzetti. La sorella maggiore di Bruno, Laura, è anche lei un famoso allenatore che ha, tra l’altro, un ruolo molto attivo all'interno delle varie associazioni ippiche.